lunedì 1 ottobre 2012

Zarzuela (ovvero zuppa di pesce)

Se potessi mangerei pesce ogni giorno e quando abitavo a Messina sicuramente ne mangiavo di più.
Durante la settimana non riesco sempre, ma il pesce nel weekend è un must (cioè non può mancare).
E infatti sabato scorso ho fatto una zuppa di pesce , seguendo una ricetta spagnola.
Gli spagnoli in quanto a pesce non sono meno di noi.
Era un po' che ci pensavo a farla...ecco qua la mia zarzuela.

Ingredienti per due:
Mix freschissimo di pesce per zuppa (nel mio c'erano due pezzi di grongo, una gallinella, un merluzzo, due triglie, una boga, vongole, cozze , anelli di calamaro, gamberetti).
Polpa di pomodoro 700 gr
Vino per sfumare, mezzo bicchiere (nella ricetta originale c'era il bianco, io avevo il rosso e ci ho messo il rosso)
Malvasia (un goccetto, un dito di un bicchiere, insomma poco) (nella ricetta originale c'era il brandy...ma io ho preferito dare la mia impronta sicula...)
Prezzemolo tritato
Peperoncino q. b. (dipende dal gusto)
Olio extra vergine di oliva
2 spicchi di aglio (io li lascio interi, ma se preferite, anche a pezzetti)
Un cucchiaino di paprika dolce (mia personalissima aggiunta)
Brodo di pesce (l'ho fatto con le teste di tutti pesci e il liquido di cottura filtrata delle cozze e delle vongole)

In una padella molto capiente (se avete tipo wok ancora meglio) ho messo l'aglio, l'olio e il peperoncino e la paprika. E ho lasciato soffriggere appena appena, poi ho sfumato il vino finché il liquido non si è ristretto e ho messo la polpa di pomodoro e un po' di sale (un cucchiaino, meglio non esagerare, anche perché certi pesci sono saporiti di loro, poi al limite si va aggiungendo).Ho lasciato cucinare il sughetto  per cinque minuti, poi via via ho aggiunto i pesci (prima i più grandi poi a scalare fino ai più piccoli). Ho aggiunto man mano il brodo di pesce. Le cozze e le vongole già aperte e sgusciate , i calamari e i gamberetti per ultimi. Poi ho aggiunto una lacrima di Malvasia (per dire poco) e ho fatto restringere il sugo per una decina di minuti a fuoco vivace e con il coperchio.
Altri cinque minuti senza coperchio a fuoco medio. Poi ho messo il prezzemolo tritato e ho lasciato riposare con il coperchio a fiamma spenta, il tempo di preparare due o tre cialdine al mais per me ...anche perché che zuppa è se non si può inzuppare??
Assaporata in religioso silenzio...atmosfera ed esperienza quasi mistica.







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